Il Giusto Regno di Nosiras

Il regno di Nosiras è uno dei regni più antichi di Yortik. Fondato dalla Somma Sacerdotessa Eryn la Giusta, che ha dato il suo nome alla capitale, ha sempre considerato l’onore come il distinguo tra uomini e bestie. Posto tra il regno della tecnocrazia e quello della magocrazia, funge da naturale cuscinetto tra le due superpotenze di Yortik. Grazie ad un patto tra Eryn e Chamrass, regina dei Draghi, ogni nobile di Nosiras, raggiunta la maggior età, è spinto ad andare in pellegrinaggio presso i Picchi Argentei. Qui dovrà conquistarsi la fiducia di uno dei tantissimi draghi che popola la valle sottostante. Agli umani è permesso entrare a piedi nella valle, ma non uscirne. Il drago, se conquistato, farà ritorno con il suo possessore. Il numero di draghi di cui una famiglia dispone è indice del suo status all’interno di Nosiras.
Fondato in onore del dio Nosiras, alla caduta di quest’ultimo, lo ha accolto come suo sovrano. Guidati dall’Eterno il regno ha continuato per secoli a prosperare seguendo i dettami di giustizia, bontà e onore. Quando Torok ha dichiarato la sua volontà di distruggere tutta la creazione, il regno di Nosiras, guidato dal suo patrono, si è innalzato come protettore delle razze libere.
Ne seguì quella che viene ricordata come la “Battaglia del Sole Sanguinante”, una delle battaglie più cruente che la storia di Yortik ricordi. Mentre gli eserciti delle due parti si davano battaglia, Nosiras, armato della sua Spada Sacra la “Sterminatrice di Dei”, andò ad affrontare direttamente Torok nella Cattedrale del Tormento. Per tre giorni i due eserciti hanno sentito da miglia di distanza il suono del combattimento tra i due Eterni. Poi, improvvisamente il silenzio. Torok uscì dalla Cattedrale, planando sopra il proprio esercito e gettando in quello avversario la spada sacra. La luce del sole illuminava la spada di Nosiras grondante del sangue del suo precedente possessore.
“Dite ai Vostri cari che la Sterminatrice di Dei nulla ha potuto. Dite ai vostri cari che avete tentato di fermarmi. Dite ai vostri cari che le preghiere sono state udite da orecchie ormai sorde. Dite ai vostri cari che il vostro Dio è morto. Dite loro che io giungerò per voi e porterò morte, disperazione e rossa guerra.”
Torok, al contrario del suo mostruoso esercito, non inseguì i superstiti.
Coloro che sopravvissero ritornarono alle proprie case portando solo follia e disperazione nei loro cuori.
La battaglia era ormai persa.
Più di un secolo è passato dalla “Battaglia del Sole Sanguinante”, il regno di Nosiras è riuscito lentamente a guarire le proprie ferite. Ora si staglia come un’oasi di pace e bene e come barriera che fermi la follia dei sovrani. La magia non è ben vista, ma è tollerata. Al contrario, coloro che decidono di intraprendere la via del sacerdozio scoprono che il giusto regno di Nosiras, incoraggia munificamente la vocazione.
Voci dicono che si tratti di una nazione chiusa e xenofoba, che applichi politiche di protezionismo per svantaggiare i mercanti stranieri e che la razza umana abbia la completa egemonia in questa nazione. Naturalmente sono soltanto voci.
Nostra Signora del Sole Splendente Abigail Thorne governa la nazione con mano ferma e giusta.