La Tecnocrazia

Stemma
La sagoma di una testa umana con all’interno degli ingranaggi. Lo stemma rappresenta l’ingegno umano colonna portante della nazione.

Motto
Migliora il passato per modellare il futuro

Geografia
Le Terre Grigie, i territori governate dalla Tecnocrazia, comprendono territori brulli, città e villaggi più semplici. La cosa che subito si può notare è che anche nei villaggi più piccoli c’è un livello di tecnologia notevole. Non ci sono grandi rilievi montuosi ma la zona è piena di zone rocciose e brulle, nelle quali si possono trovare innumerevoli miniere o zone con fori e crepacci. Il Paese è quasi tagliato a metà dai fiumi Stein più a nord e Dampf più a sud che un tempo si congiungevano dividendo il territorio in due metà perfette. Nella zona dove c’era questa congiunzione attualmente si trova la Sterblich Valley luogo sopra al quale è situata Inventium (23 000 abitanti), detta la Città del futuro, sede delle menti più eccelse e luogo di studio e scoperta. Altri luoghi importanti sono:

  • Aurum (42000 abitanti) la Capitale, luogo di bellezza e tecnologia,
  • Plumbum (12 000 abitanti) la città discarica della quale non si conosce l’ubicazione precisa
  • Virgam la città della musica (10 000 abitati) sede della più grande accademia musicale della nazione
  • Untote la terra della morte.

Le Terre Grigie confinano con Il Giusto Regno di Nosiras ad Est e con La Colonia a Sud. All’estremo sud, al di la del mare, vi è Stadtrich la città dei Pirati (7000 abitanti) che non fa parte della Tecnocrazia ma è neutrale con la stessa.
Per un motivo ignoto, che si tratti di villaggi o città, in tutti i territori delle Terre Grigie non è possibile incontrare persone anziane.

Storia
Il passato delle Terre Grigie si perde nel tempo. Sembra che all’inizio fossero popolate da tribù nomadi di cui non si conoscono le origini e che iniziarono a riunirsi sotto la guida di una figura chiamata L’Illuminato che fondò quella che oggi viene chiamata Tecnocrazia. Da quel momento i progressi tecnologici ebbero una spinta in avanti tale da rendere, in poche centinaia di anni, le Terre Grigie ciò che sono oggi: una nazione ricca di tecnologia e di risorse, potente militarmente al punto da competere con l’altra grande potenza: la Magocrazia.

Gli uomini e le donne Tecnocrati sono individui illuminati, dotati di una scintilla d’ingegno quasi innaturale. Dalla persona più umile fino ai geni più rinomati, ogni tecnocrate ha insito in se un desiderio di scoperta e di sfida che lo porta a mettersi costantemente alla prova; coloro che seguono questa scintilla lasciandola fuire liberamente dentro di loro sono, solitamente, destinati a diventare uomini e donne precursori di scoperte fondamentali e degni di salire nella città di Inventium divenendone cittadini.
La nazione non è suddivisa in veri e propri territori ma ogni città è gestita da un Collegio composto da 4 Docenti al cui vertice c’è una figura chiamata Il Rettore che ha il compito di determinare la risoluzione di un conflitto qualora tra i quattro vi sia parità. In ogni città di medie/grandi dimensioni è presente un luogo nel quale le menti, più o meno giovani, vengono formate e guidate nella messa in pratica delle proprie idee e progetti: il Faber Mens.
Ogni possedimento, sia esso una città o un paese, è totalmente autonomo e può rispondere prontamente ad un’eventuale chiamata da parte delle altre città nel caso in cui ve ne sia bisogno.

Cultura
Fin dalla più tenera età ogni tecnocrate viene è istruito alle arti della meccanica, dell’ingegneria, della cristallografia e della musica; oltre, logicamente, all’applicazione della magia tramite l’utilizzo dei cristalli. All’età di 8 anni avviene “L’Esame” una cerimonia nella quale ogni giovanissimo tecnocrate deve
presentare una propria creazione che verrà giudicata dai Docenti e dal Rettore; solo quelli ritenuti più capaci verranno istruiti per affinare le proprie capacità, agli altri viene lasciata la decisione di proseguire i propri studi in maniera autonoma o di mettersi al servizio della società svolgendo compiti di varia natura. A chi supera L’Esame viene concesso di entrare nel Faber Mens più vicino e solo ai primi tre, quelli ritenuti più brillanti, viene concesso l’ingresso gratuitamente. In questo luogo, più simile ad una grande fabbrica che ad una accademia, è possibile affinare le proprie capacità mentali liberamente e con il benestare della nazione; in esso non conta il ceto sociale o l’aspetto fisico ma unicamente l’ingegno e la velocità di pensiero.
Una volta all’anno, nel giorno della fondazione della nazione, viene indetta una grande festa che si svolge nella capitale Aurum e nella quale vi è una grande gara nella quale ogni cittadino, facente o meno parte di una Faber Mens, può presentare la propria invenzione: solo la più rivoluzionaria consente al suo creatore di poter entrare a far parte della prestigiosa Inventium divenendone, a tutti gli effetti, un cittadino.

Religioni
Nella Tecnocrazia la religione non è così importante quanto la capacità individuale. Nonostante questo vi sono culti religiosi che venerano Majira la Dea delle costruzioni e dei manufatti. I credenti si impegnano nella creazione dell’oggetto perfetto e chiedono alla Dea l’illuminazione necessaria per raggiungere quell’idea, dimostrandole la loro fede impegnandosi fino allo sfinimento nella realizzazione. Professare altre religioni non è vietato ne bandito, ma è ritenuto inutile dalla maggior parte dei Tecnocrati.

Economia
La maggior fonte di economia della nazione è l’estrazione, raffinazione e commercio delle gemme di potere. Il sottosuolo è molto ricco e pregno di potere magico e, grazie alle tecniche di raffinazione ideate dalla società Tecnocratica, è possibile infondere quel potere a delle pietre che poi possono essere utilizzate in modi infiniti.
I musicisti di Virgam sono molto rinomati grazie all’utilizzo di strumenti musicali infusi in grado di creare immagini insieme ai suoni, facendo così sperimentare sensazioni indescrivibili ai loro ascoltatori. Sul territorio è possibile spostarsi in due modi:

  • Il meno economico è tramite le Flegenschiffe, le navi volanti, che possono condurre in quasi ogni angolo della nazione;
  • Il più economico è tramite il Treno del Vapore, un mezzo di locomozione che può portare un discreto numero di passeggeri ma che ha stazioni solo nelle città più grandi.

L’Esercito
La nazione vanta una potenza militare enorme che fa delle macchine da guerra il suo fiore all’occhiello. Ogni città, infatti, nel momento del bisogno può schierare piccoli contingenti di uomini e macchine che unendosi con quello principale formano l’esercito Tecnocratico. Anche le città più piccole e, all’apparenza, più pacifiche possono diventare in pochissimo tempo dei bastioni difensivi insuperabili grazie alle tecnologie militari che ognuna di esse cela e che vengono attivate unicamente quando la nazione è in pericolo.
Non sono stati infrequenti gli episodi in cui un manipolo di malintenzionati si sia ritrovato sgominato da quello che un attimo prima era un semplice contadino e che si è tramutato in un uomo armato di apparecchiature all’avanguardia.
Il punto di forza dell’esercito Tecnocratico sta proprio nella sua imprevedibilità e nella certezza che non esistono territori che non siano ben difesi o non siano pronti a schierare la propria tecnologia per un eventuale attacco.