Raskovnia

La Fauce Verde è la striscia di confine che introduce ad una zona del mondo poco battuta se non da coloro che di una vita regolare e “dignitosa” proprio non ne vogliono sapere.
Una singola strada ben delineata e custodita conduce a quella che è l’unica, e ultima, città della regione: Raskovnia.
Raskovnia è un insediamento molto singolare: persone da ogni angolo del mondo l’hanno popolato nel tempo, per lo più mercanti ma anche avventurieri che sono poi diventati cacciatori o esploratori, trasformandolo in una meta specifica per tutti coloro che cercano le rarissime merci recuperate dalle terre selvagge.
Piante rare cariche di magia, pelli, corna, ossa, zanne, bestie esotiche vive o morte, e tutti i prodotti artigianali che da questi possono derivare, quali: rimedi, pozioni, armi, armature, materiali rari.
I Raskovniani non sono cattivi, ma non sono nemmeno dei chiacchieroni. Che siano mercanti, cacciatori, soldati o esploratori, non si perdono molto in chiacchiere.
Molti di loro sono, o hanno in famiglia, persone che hanno vissuto per anni nelle terre selvagge, dove le parole di troppo sono solo un modo per rendersi visibili…e quindi morti.
La maggior parte degli abitanti consuma abitualmente carne di creature native di Yortik e ne usa la straordinaria energia vitale come fonte di magia principalmente orientata al potenziamento fisico.
Esploratori, Cacciatori e Ranger sono tutti molto rispettati, e ogni Raskovniano, uomo o donna, deve prestare servizio per 5 anni come Esploratore prima di scegliere la sua strada.
Esporsi quindi al rischio del nutrirsi di carne ad alta carica di energia non è la maggior preoccupazione di un Raskovniano, e uno stile di vita salutare può suonargli importante per una questione di prontezza fisica, non certo per la longevità, che è un fattore che non si tiene molto in conto per ovvi motivi.
La cittadinanza è aperta a tutti gli stranieri a patto che prestino servizio come Esploratori, 5 anni è il periodo base, ma particolari meriti possono accorciare i tempi.
Raskovnia, conosciuta come la città dei saluti, è una cittadina fortificata che ospita circa 40mila abitanti.
Il territorio totale è di 60km² e comprende una ampia zona coltivata in cui vengono prodotti i beni più essenziali.
Il perimetro è circondato da un muro spesso 4m e alto 9, ricco di torri di guardia che sono anche l’abitazione delle famiglie dei Ranger.
La parte esterna alla fortificazione ha tutte le caratteristiche di una città molto animata.
All’interno è presente una fortificazione che può ospitare metà della popolazione in superficie. La fortificazione circonda quella che era l’antica casa di Raskov Il Testardo, primo Ranger della frontiera e fondatore dell’avamposto.
La fortificazione si estende per 20km², ha due cinte di mura, una prima alta 45m e una seconda alta 65m, tra le due è presente uno spazio di 4m che può essere allagato.
Al suo interno sono presenti le abitazioni e baracche di addestramento dei Ranger, le officine e le forge dei migliori artigiani insieme a svariati depositi di cibo e armi, un piccolo lago connesso ad una sorgente sotterranea, e una delle più grandi e rinomate birrerie del continente.
L’accesso alla fortificazione è strettamente regolamentato e in caso di emergenza solo i Raskovniani sono ammessi nella seconda cinta. Eventuali stranieri potranno ritirarsi nella prima e unirsi alle forze di difesa. O uscire, se preferiscono.