Butelin Mochrud, Gli arti del Creato 

Sono quattro leggendarie divinità estremamente primordiali che hanno la forma di grandi vermi e ognuno esiste di un elemento fondamentale della creazione. 

Mochrud Galyn La vena del mondo. È un grande verme di magma che scorre nelle profondità. Era un dio dei vulcani e della creazione di nuove terre. Ha aiutato a generare ampie zone dei grandi continenti, partecipando a sollevarli dalle acque e creando montagne. Galyn ora esiste circolando nelle vene magmatiche del pianeta, si risveglia quando è vicino a giacimenti di gemme. Quando ciò accade smette di seguire le correnti e devia il corso del magma per scavare la roccia, raggiungerle e incorporarne quante più possibile. Quando le più grandi sono prese, torna a scorrere nelle vene del mondo, lasciando grandi gallerie ancora ricche di gemme, metalli e minerali rari. 

Mochrud Usny Il Portatore di Vita La sua forma è quella di una grande corrente oceanica, si muove a grandi profondità spostando e ricircolando la materia organica che si deposita nei bui e profondi fondali. Ha partecipato alla creazione della vita e dei primi cicli dell’acqua, nonché al raffreddamento delle terre. Ora giace assopito nel suo infinito mulinare, dentro di lui come in un occhio del ciclone non c’è acqua. Molte ricchezze e tesori caduti al suo interno giacciono lì indisturbati. Il suo corpo attraversa gli oceani formando una colossale galleria sul fondale.

Mochrud Agaryn Il Respiro del Mondo Agaryn si muove nelle tempeste, la sua forma di nube trova spazio e rifugio in esse mentre attraversa il mondo e placidamente lo osserva. Agaryn è strettamente legato a Galyn e Usny, ama le tempeste che si formano sopra i vulcani in eruzione, che gli ricordano il fratello di fuoco, così come ama portare la pioggia perché vi sente il tocco di Usny. Agaryn ha partecipato alla creazione spostando le nubi, la pioggia e dando energia per la prima scintilla di vita. Dorme al momento. Scende solo a volte sulla superficie in forma di nebbia per assorbire un po’ di energia dalle creature che con lui risuonano, causando mal di testa e spossatezza. La sua discesa è alla base delle credenze sulla meteoropatia.

Mochrud Korsni Il Modellatore Solitario. Korsni scorre nella terra silezioso. Il suo movimento era estremamente lento quando era sveglio e attivo, ora lo è ancora di più. È una lingua di terra, roccia e minerali che scorre nella crosta del mondo. Emerge a volte, guadagnando più velocità grazie alla presenza di viventi e quindi di energia. In prossimità di alcune zone di superficie particolarmente ricche di vita si sofferma e assopisce, nutrendosi del riverbero energetico delle creature. Al suo interno è presente un’infinità di oggetti inghiottiti nei secoli. Ama il deserto perché gli permette di “correre”, lì scatena tempeste di sabbia quando intercetta una carovana ricca di gemme, che finirà “dispersa”. Quando giace assopito si presenta come una grande caverna, nelle sue profondità è possibile trovare praticamente di tutto.